2020: Cosa abbiamo realizzato insieme?
2020: Cosa abbiamo realizzato insieme?
E’ trascorso un anno da quando, come Associazione, ci siamo fatti per la prima volta questa domanda, e da quando abbiamo potuto, in punta di piedi ma con orgoglio, dire che avevamo fatto tanto e che c’erano tutte le premesse per dare alla nostra realtà associativa un saldo ancoraggio sul territorio con ampi spazi di intervento su tutto il territorio nazionale grazie al lavoro in rete.
Poi è capitato l’imprevedibile, nessuno di noi, mai avrebbe potuto immaginare di ritrovarsi in una pandemia, con quello di doloroso che ha comportato.
Con lo spirito di adattabilità, attenzione e proattività che ci contraddistingue abbiamo preso atto della situazione e colto quello che di buono si poteva cogliere: la disponibilità maggiore di tempo da dedicare alla formazione.
La primavera è stata caratterizzata da numerosi webinar sugli argomenti più sfidanti a cura di professionisti di altissima caratura, noti ed attivi in ambiente nazionale ed internazionale:
lettura e comprensione delle diagnosi
disgrafia e rieducazione del gesto grafico
plusdotazione e inclusione
plusdotazione e DSA
L’estate è entrata. quasi all’improvviso, con richieste di interventi per sostenere i ragazzi nello studio per soddisfare le quali abbiamo allargato le nostre disponibilità di operatori esperti in DSA e capaci di offrire ai ragazzi una esperienza positiva di studio e risultato, aumentando la motivazione alla fatica e la voglia di farcela.
Con i nostri “spot informattivi” ogni giovedì di luglio e di agosto abbiamo affrontato argomenti di interesse generale con piccoli importanti consigli pratici su organizzazione dello studio, scelta del diario, rinforzi sulle abilità di base, ritorno a scuola.
Tra settembre e fine novembre, con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale ER, le formazioni in circle time dedicate ai docenti, attività che hanno ricevuto grandi apprezzamenti e che rimangono uno dei nostri obbiettivi anche per il futuro.
Grande partecipazione all’inizio di novembre all’incontro con Filippo Mancini, giovane adulto dislessico, che ci ha raccontato la sua esperienza scolastica in un approccio colloquiale e molto gradito ai giovani partecipanti.
Gli ultimi mesi dell’anno, i primi del nuovo anno scolastico, sono poi stati caratterizzati da grande attività di sportello per la predisposizione e il controllo delle bozze di PDP. Districandoci tra difficoltà relazionali, fatiche e problemi organizzativi delle scuole alle prese con la nuova realtà di DAD e DDI abbiamo guidato i soci che hanno chiesto il nostro a presentare osservazioni e richieste per personalizzare al meglio gli interventi, con grandi successi nelle scuole che si sono dimostrate attente e consapevoli del fatto che la pandemia non annulla i bisogni ed i diritti, con qualche situazione problematica ancora in fase di definizione e costantemente seguita dallo staff associativo.
Tornando alla domanda iniziale: cosa abbiamo fatto insieme nel 2020? Non possiamo che rispondere che abbiamo onorato la nostra mission, che abbiamo conosciuto tante persone e per tante siamo state e continuiamo ad essere il “posto dove andare quando non si sa dove andare!”
Questo è il passato e l’impegno per il prossimo anno: ci saremo, cercando di migliorare ed ampliare sempre i nostri servizi perché noi vogliamo che
“ Nessun adulto possa dire non sapevo e ogni bambino possa dire “ce la posso fare”
Tanti auguri cari soci, continuate a sostenerci e a stare con noi, insieme faremo in modo che le neurodiversità diventino normalità