Plusdotazione e DSA. Incontra l’esperto.
Plusdotazione e DSA. Incontra l’esperto.
Ci colleghiamo sulla piattaforma zoom, giovedì 9 Aprile alle ore 17,45
con il Dottor Davide Natali, educatore e formatore per DIStranoi APS esperto in plusdotazione.
PER PARTECIPARE ALLA CONFERENZA GRATUITA:
Clicca qui, scrivi all’indirizzo email DIStraNOI e lasciaci il tuo nome, cognome e mail oppure compila il form sottostante.
Nel pomeriggio di giovedì ti invieremo il link per partecipare.
Riconoscere un bambino plusdotato non è sempre facile. Ci sono però alcuni segnali che consentono di ipotizzare e riconoscere un alto potenziale cognitivo. I bambini APC spesso iniziano a parlare e/o scrivere molto presto autonomamente, fanno calcoli, disegnano in modo articolato, sono molto curiosi, fanno domande particolari anche sul senso della vita, sono perfezionisti, sono molto sensibili, hanno un grande senso della Giustizia, sono ironici, comprendono concetti astratti.
Possono essere preoccupati per la morte, per il futuro o per altre questioni che generalmente non rientrano negli interessi dei coetanei.
Possono presentare un’alta competenza di leadership o, viceversa, possono isolarsi ed avere difficoltà relazionali e sociali. Spesso infatti, la loro maturità intellettuale non consente di condividere esperienze piacevoli con i propri pari. Ricercano frequentemente il colloquio con gli adulti. Hanno interessi particolari per materie difficili come l’astronomia la biologia e la matematica, i risultati scolastici possono essere molto buoni con poco studio, ma non sempre il rendimento corrisponde alle effettive capacità. Per le difficoltà che possono avere nell’integrazione con i propri pari e nel riconoscersi all’interno di un gruppo sociale ben definito nelle sue caratteristiche di sviluppo, possono vivere un senso di bassa autostima. Amano in genere la competizione e spesso è la loro motivazione principale. Non sempre lo sviluppo fisico motorio corrisponde alle alte capacità cognitive.
Ci sono bambini plusdotati che presentano anche un aspetto di disturbo di apprendimento. Questo li rende bambini doppiamente eccezionali. Ad un alto potenziale cognitivo accostano performance deficitarie in ambito specifico dell’apprendimento. In questi soggetti è importante intervenire sia per compensare il disturbo che per nutrire l’alto potenziale.
Il Dottor Davide Natali ci presenterà le caratteristiche particolari di questi bambini, anche in associazione ai DSA. Una interessante carrellata per aiutarci a riconoscere il talento, per aiutarci a non inciampare in diagnosi errate che potrebbero portare ad interventi insefficaci per sostenere i nostri figli o alunni. Al termine ampio spazio per le domande.
Mi chiamo Davide Natali, sono un Formatore nello sviluppo della Comunicazione, della Leadership, Team Building e del Potenziale Umano ed un Educatore professionale, con specializzazione in Gifted and Talented education presso il Belin Blank Center, Iowa University, USA e il LabTalento, dell’Università di Pavia, Italy, con cui collaboro. Sono fondatore del progetto Italent Education per lo sviluppo dell’Alto Potenziale, del Talento e della Plusdotazione.
Sono Coach 4°Dan certificato di Karate, con 24 anni di pratica e quasi 20 anni di insegnamento della disciplina. Mi sto specializzando ora nel metodo Synthesis del M° Boffelli di Venezia. Insegno Difesa personale da circa 17 anni. Pratico Hatha Yoga da 15 anni. Velista per passione.
Sono preparatore atletico ed esperto nello sviluppo del movimento per atleti, normodotati e disabili.
Aree di interesse e di esperienza:
Empowerment, sviluppo del potenziale umano: è la possibilità delle persone di sentirsi responsabili, protagoniste della propria vita, in termini di espansione del sé, partendo da una situazione corrente per migliorarla, potenziarla, col presupposto che tutti hanno delle risorse che possono sviluppare. (cit.);
La Mente efficace: imparare a pensare, poiche’ pensare correttamente per ottenere i propri successi e obiettivi non è una cosa scontata! Riconoscere il proprio modo di pensare, visualizzare ed agire, e sostituire i pensieri inconsapevoli che bloccano, limitano, provocano situazioni negative e poco appaganti. L’energia segue il pensiero, quindi il pensiero deve essere controllato a nostro piacere e guidato ai risultati pianificati e voluti in qualsiasi campo d’azione (affettivo-sentimentale, lavorativo, economico, spirituale);
Gestione dei conflitti e dello stress;
Educazione psico-corporea, ossia lavoro sul corpo-mente per la correzione degli atteggiamenti psicosomatici cronici: si tratta di individuare nel corpo gli atteggiamenti collegati che portano a difficoltà fisiche ed emotive;
Sviluppo dei talenti nei bambini e nei ragazzi;
Mentorship per bambini, ragazzi e adulti nella pianificazione e migliore capacità decisionale nel proprio percorso accademico e di vita;
Consulenza familiare: Gestione dei rapporti bambini /ragazzi- genitori, sviluppo della funzione didattica, educativa e formativa di vita;
Team Building e Leadership;
Comunicazione efficace.